CORE E STABILIZZAZIONE DINAMICA
Un movimento è organizzato ed efficiente quando inizia o comunque è in collegamento con il “centro” del corpo, il CORE.
Se i muscoli del centro lavorano più del dovuto o rimangono contratti anche quando non è necessario, il bacino perde la sua mobilità ed è compromessa la trasmissione della forza attraverso lo scheletro.
La cronicizzazione di queste tensioni abituali provoca dolori, rigidità, scarso equilibrio, problemi posturali.
L’ambiente ci richiede nello stesso tempo flessibilità per rispondere alla forza di gravità nel movimento su differenti piani.
Possiamo definire stabilizzazione dinamica la premessa per compiere azioni e movimenti organizzati ed equilibrati.
La fisioterapista statunitense Carolyn Richardson sostiene una visione funzionale della stabilizzazione del rachide. In base a recenti scoperte scientifiche dimostra che il complesso muscolare fondamentale è quello formato dal trasverso addominale, dal pavimento pelvico e dai muscoli multifidi, erettori e rotatori del rachide.
Obiettivi:
- imparare a riconoscere, attivare e rafforzare il CORE (attivazione sinergica del complesso trasverso e dei multifidi, favorendo il rilassamento di psoas e ileopsoas che, se contratti, impediscono tale sinergia)
- connessione del CORE con le 6 vie mio-fasciali
- visione globale del movimento che favorisce la costruzione di un’ autoimmagine più integrata
Contenuti:
- studio anatomico del CORE
- processi base di apprendimento sensomotorio (CIM)
- esercizi CI
- applicazione manuale relativa